Huawei G8: la recensione di Atomtimes

Huawei G8: la recensione di Atomtimes

Presentato all’IFA di Berlino 2015 insieme al Mate S, il nuovo Huawei G8 è un terminale che rientra nella fascia media di mercato, avendo un prezzo abbastanza contenuto che non supera i 349€, ma che possiede delle caratteristiche tecniche davvero interessanti, una scocca unibody realizzata interamente in alluminio, con un display da ben 5.5 pollici FullHD ed uno scanner biometrico che funziona davvero molto bene e che viene integrato in tante diverse funzioni del terminale e non solo per il classico sblocco del device.

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A differenza di altri suoi device, Huawei ha scelto di utilizzare un processore Snapdragon 616 di Qualcomm al posto della sua piattaforma Kirin. Si tratta di un octa core a 64 bit(1.5GHz + 1.2GHz) con GPU Adreno 405 supportato da 3GB di memoria RAM e 32GB di memoria integrata espandibile di cui circa 22 disponibili all’utente.

Queste le caratteristiche tecniche del telefono:

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Uno smartphone che si tiene piacevolmente in mano, grazie all’alluminio e alle forme stondate della scocca, le stesse forme che rendono il device anche molto scivoloso e ‘sfuggente‘, sia a causa dei bordi arrotondati che dell’alluminio che non offre un buon grip nella parte posteriore, specialmente quando si utilizza il telefono con una sola mano.

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La qualità del display è molto buona, considerando che si tratta di un TFT da 5.5 pollici con 401ppi, bisogna dire che rende bene i colori ed offre un’ottima visibilità sotto la luce del sole ed un angolo di visione particolarmente ampio. I colori sono ben bilanciati, abbiamo sia un buon punto di bianco ed un buon nero, grazie anche al lavoro dei sensori che riescono sempre ad offrire una buona luminosità ed un buon contrasto.

Ottima la durata della batteria, una 3000mAh che ci consente di coprire senza nessun tipo di problema una giornata di utilizzo intenso. Presente anche una modalità di risparmio energetico, settabile su tre parametri (normale, intelligente ed ultra), che va a limitare alcune funzionalità del device.

Molto piacevole da utilizzare è anche la nuova EMUI di Huawei, che si presenta come un’interfaccia veloce, fluida e altamente personalizzabile grazie alle tante opzioni presenti e al grande store dei temi implementato da Huawei. Unica cosa a cui si deve fare l’abitudine nell’utilizzo di questa EMUI è l’assenza del drawer, che porta ad avere tutte le icone delle applicazioni installate sul terminale, direttamente sulla home, insieme ai widget che volete impostare. Un’aspetto che, per chi è abituato ad utilizzare gli altri smartphone Android, risulterà un pò strana e delle volte anche poco comoda, ma si può facilmente rimediare, andando a scaricare uno dei tanti launcher presenti sul Play Store.

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Per quanto riguarda la fotocamera, bisogna dire che non è affatto male, dato che parliamo di una 13MP con stabilizzatore ottico e doppio flash LED; abbastanza veloce nella messa a fuoco, con un’interfaccia semplice ma con diverse funzioni e con un HDRI abbastanza funzionale che riesce a far scattare sempre delle belle foto. La fotocamera anteriore è invece da 5MP, abbastanza buona per le foto e video chiamate e con integrata la funzione di miglioramento del volto e il selfie panoramico.

Diciamo che la la qualità fotografica è buona ma non ragginge i livelli dei “fratelli maggiori”, poichè le foto, se viste sul display del telefono, risultano sono molto belle, ma se vengono portate su un display più grande mostrano qualche imperfezione.

In generale un telefono che mi ha sorpreso positivamente e mi è piaciuto davvero tanto, sia per le caratteristiche tecniche e sia per il design e la qualità dei materiali costruttivi; diciamo un terminale che può risulta un best buy di questo 2015 e che sicuramente riuscirà ad acquistare sempre più mercato.

Per finire ecco la nostra video recensione: