Avevamo già parlato dell’ipotesi che Samsung potesse integrare un sensore per la scansione dell’iride all’interno dei suoi nuovi device, in primis del Galaxy Note 6 o 7, ed a tal proposito ecco che oggi arriva la notizia del suo primo tablet con questo tipo di sensore integrato, il nuovo Galaxy Tab Iris
Il nome ci suggerisce da subito la presenza del nuovo sensore dedicato alla scansione dell’iride, collocato nella parte posteriore del terminale. Grazie a ciò sarà possibile sfruttare questo tipo di autenticazione per accedere ai più tradizionali servizi (come ad esempio l’home banking), ma potrà essere utilizzato anche in ambiti più sensibili come quello governativo, educativo e di offerta di servizi al cittadino.
Purtroppo oltre a questa particolare feature, il device non sembra avere grandi caratteristiche tecniche, poichè è dotato di un display da 7″ con risoluzione 1024 x 640 pixel, 1.5GB di RAM, 8GB di memoria interna, espandibile con MicroSD, fotocamera posteriore da 5MP, batteria da 3600 mAh e sistema operativo Android 5.0 Lollipop.
Si tratta di un tablet principalmente indirizzato verso un pubblico legato a determinati ambiti lavorativi e, almeno per ora, è stato presentato esclusivamente per il mercato indiano. Anche il prezzo non è particolarmente allettante, dato che sono 13.500 Rupie indiane richieste, circa 180 Euro al cambio.
Un prodotto che sicuramente non avrà un gran successo sul mercato internazionale, ma che rappresenta probabilmente un primo passo verso un nuova tecnologia e un assaggio di cosa potrebbe avere i futuri device Samsung.