Apple registra brevetto per il riconoscimento facciale avanzato

Apple registra brevetto per il riconoscimento facciale avanzato

Secondo delle recenti indiscrezioni sembra che Apple abbia registrato un brevetto per un riconoscimento facciale avanzato in grado di garantire una maggior affidabilità rispetto ai sistemi esistenti. Un sistema di “sblocco” che secondo alcune voci, potrebbe andare perfino a sostituire il sensore di impronte digitali, anche se la vediamo molto difficile come cosa, dato che il sensore di impronte rimane ancora uno dei più affidabili e soprattutto veloci in qualsiasi situazione.

Il recente brevetto è stato scoperto proprio oggi da TechCrunch ed è un ulteriore indizio e conferma del fatto che Apple sta puntando a trovare un sistema alternativo al sensore di impronte digitali, per evitare di dover mettere un pulsante fisico anteriormente o un sensore sulla scocca posteriore. (sistema che già troviamo sui recenti Galaxy S8 e S8 Plus.)

La richiesta presso l’USPTO è davvero recente, 6 luglio, e indica una tecnologia in grado di riconoscere l’utente anche quando il dispositivo è in standby, così da non consumare molta energia. La misurazione dello scanner si basa su tre parametri: il colore della pelle, movimento e morfologia facciale. Se tutti e tre i punti sono confermati allora il sistema autorizza a sbloccare il device.

La cosa strana è che il brevetto mostra la tecnologia in esecuzione su un computer e non su dispositivi mobile, si pensa che possa venir implementata anche su smartphone, ma ci sarà sicuramente da considerare la “mobilità” dei dispositivi rispetto ad un computer che è “fermo” e non utilizzabile come uno smartphone.

Comunque si tratta di un brevetto molto interessante, di cui sicuramente torneremo a parlare se emergeranno nuove informazioni o dettagli e soprattutto se Apple lo implementerà sui suoi futuri iPhone.