Oggi vogliamo proporvi un video confronto tra due smartwatch molto differenti, il Samsung Gear S ed il Motorola Moto 360, due wearable che hanno riscontrato un buon successo nel loro settore, l’uno per le tante funzionalità, l’altro per un design davvero elegante, minimale e molto curato.
Partiamo subito con il dire che i due device rientrano in fasce di prezzo differenti, ma non molto distanti tra loro, con il Gear S che può essere acquistato intorno ai 300/350€ (ufficiale è 399€), mentre il Moto 360 intorno ai 250€ e forse anche a qualcosina meno, con una differenza di prezzo alla fine che si aggira intorno ai 100€ massimo, ma che vede due dispositivi molto differenti tra loro, per design e per funzionalità, e che in alcuni casi viene anche giustificata questa differenza di costo.
Oltre al prezzo, cosa principale in cui si differenziano i due smartwach è nel sistema operativo, con il Gear S dotato di Tizen OS di Samsung, mentre il Moto 360 con a bordo Android Wear di Google. Sistemi che, come vedrete nel video confronto, sono totalmente differenti, sia nella gestione delle applicazioni, che nelle funzionalità che offrono sul dispositivo indossabile. Il Gear S, avendo una Nano SIM integrata, un OS molto più completo e con un’interfaccia più simile a quella degli smartphone, risulta più gestibile anche senza telefono, con la possibilità di poter utilizzarlo anche da solo, senza avere necessariamente il telefono a portata di mano, inoltre può essere utilizzato per effettuare e ricevere chiamate, senza dover aprire il telefono, grazie al vivavoce integrato e possibilità di richiamare direttamente l’applicazione delle rubrica.
Purtroppo cosa ben diversa è quel che riguarda il Moto 360, che con Android Wear a bordo, necessita di essere sempre collegato ad uno smartphone e di gestire molte delle funzionalità di base, attraverso i comandi vocali, cosa che ancora oggi non sono del tutto pratici e utili da utilizzare nell’uso quotidiano. Infatti la maggior parte di questi comandi vocali rimangono ancora poco flessibili e troppo legati alle frasi base che vengono consigliate dal sistema quando si apre un’applicazione; questo fa si che l’utente in molte occasioni, non riesca ad impartire il giusto comando, perchè troppo diverso dalla frase esempio che viene mostrata all’apertura dell’applicazione.
Altro punto negativo del Moto 360 è che non è dotato di una cassa audio per emettere i suoni, e questo porta non rende utilizzabile lo smartwatch per rispondere alle chiamate, per utilizzarlo come sveglia, per sentire le indicazioni stradali di Maps e soprattutto non permette di sentire se i comandi vocali impartiti sono esatti oppure no. Infatti ogni volta che si vuole chiamare un contatto si deve sempre tenere sotto controllo il display, perchè l’orologio se nel caso sbaglia il contatto da chiamare, offre solo pochi secondi di tempo per bloccare la chiamata o per verificare che il comando sia giusto; purtroppo in molti casi il sistema non capisce il nome o il comando che gli viene impartito e, non avendo una voce che può ripetere il nostro comando, dobbiamo obbligatoriamente vedere il display, per capire se la parola, il nome, o la frase che abbiamo detto, è stata corretamente compresa dall’orologio.
Un sistema che ancora non è molto pratico e veloce da utilizzare e che se usato alla guida, può far distrarre perfino di più dello smartphone stesso.
Ora però, per capire meglio le differenze tra i due sistemi operativi e vederli in azione entrambi, vi lascio al nostro video confronto, così che possiate farvi un’idea più precisa delle potenzialità che offrono i due smartwatch.
pero che il video confronto possa esservi stato d’aiuto per capire bene le differenze tra questi due nuovi smartwatch, ma se nel caso avete ancora domande o dubbi al riguardo, non esitate a chiederlo nei commenti a seguire, vi risponderemo il prima possibile.