Aeroporto di Linate riapre. Tanta nuove tecnologia all’interno

Aeroporto di Linate riapre. Tanta nuove tecnologia all’interno

L’aeroporto di Linate è pronto e domani 26 ottobre finalmente riaprirà i battenti ai viaggiatori, dopo 3 mesi di lavori per il rifacimento della pista di decollo e atterraggio e per alcune operazioni di manutenzione che sono necessarie ogni 15 anni circa.

Questa chiusura però è servita anche per ammodernare lo scalo milanese, dando il via alla realizzazione di tante innovazioni tecnologiche che cambieranno la vita e le abitudini dei tanti passeggeri in transito. C’è anche da dire che purtroppo molte delle novità di Linate non saranno attive al 100% prima del 2021, ma saranno operative solamente per le prime sperimentazioni.

In particolare ciò riguarda il nuovo sistema di autenticazione biometrica basato sulla scansione facciale, che permetterà ai viaggiatori di registrare (su base volontaria) il proprio volto e l’occhio in una banca dati nella quale verrà salvato anche il passaporto e i dati anagrafici. In questo modo, si potranno superare più rapidamente i controlli di sicurezza, anche senza dover estrarre un documento. I primi test saranno effettuati tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, mentre il sistema dovrebbe diventare operativo nel 2021.

Assieme alla scansione del volto arriveranno dei nuovi varchi di sicurezza aggiornati con delle nuove attrezzature che manderanno i pensione i tradizionali scanner a raggi X, in favore di macchine che non richiederanno più al passeggero di estrarre pc portatili, tablet, apparecchiature elettroniche e liquidi dal proprio bagaglio a mano, dato che la scansione avverrà in maniera più rapida e senza soluzione di continuità.
Arriveranno anche 4 nuovi strumenti di scansione dei bagagli imbarcati, in grado di scannerizzare in 3D sino a 4.800 valige all’ora e verificare il loro contenuto.
Delle tecnologie che permetteranno delle segnalazioni più rapide e mirate e quindi anche dei migliori controlli sulla sicurezza.

A tutto questo si deve aggiungere anche l’estensione del “Corpo F” dell’aeroporto, che offrirà un’ulteriore piano dove saranno realizzate nuove aree commerciali ed una zona imbarchi.