Il OnePlus 8 Pro viene mostrato in una prima presunta foto reale, lo scatto, comparso prima su una chatDiscord e successivamente su Twitter, ritrae il retro di un dispositivo di colore grigio, con una tripla cam verticale e una velina applicata che recita 5G e menziona il supporto dual SIM.
Pensate che sia un’immagine finta perchè troppo simile al Oneplus 7T Pro? Ed invece, purtroppo, non è così, dal momento che erano già emersi dei render che confermavano la grande somiglianza all’attuale modello, con lo stesso comparto fotografico e con l’unica differenziazione della camera frontale che ora è con il foro nella parte alta, anzichè avere il sistema meccanico a scomparsa. Il comparto fotografico posteriore invece rimane indentico, con l’aggiunta di due piccoli dettagli posti affianco alle lenti, un sensore circolare e una sorta di fessura, che ancora non siamo riusciti a capire cosa siano esattamente.
In queste ore si è poi tornati a parlare della presentazione dell’intera gamma, (e cioé oltre che del Pro anche di One Plus 8, e dell’inedita versione Lite) che dovrebbe tenersi a fine marzo: in queste ore circolano voci insistenti circa il fatto che sarà però un evento esclusivamente online.
I colleghi di 9TO5Google avevano riportato la notizia mettendola in correlazione con l’emergenza legata al coronavirus COVID-19, che come noto ha già causato l’annullamento di due fiere importanti come l’MWC di Barcellona e il Salone dell’auto di Pechino, ed è già a rischio anche la GDC, con Sony che ha annunciato il suo ritiro dalla manifestazione.
OnePlus è però intervenuta e ha prontamente replicato, precisando che non esiste una correlazione tra la possibilità di tenere un evento di lancio online invece che fisico e il coronavirus, in quanto l’azienda ha organizzato in passato sia eventi pubblici che esclusivamente in streaming.
Presentazioni a parte però, iniziamo a capire che purtroppo i prossimo Oneplus 8 non somiglieranno affatto al Concept One presentato a Las Vegas e non porteranno grandi novità, nel design e nelle funzioni, rispetto agli attuali modelli.
Si potrà sperare forse in un “rimodellamento” dei prezzi e ritornare sulla fascia dei 500/600 euro?
Staremo a vedere questa presentazione di quest’anno cosa ci porterà e quali saranno le vere novità dell’azienda cinese.