Samsung mostra il processo di sviluppo dei Galaxy S8 per far capire la loro sicurezza

Samsung mostra il processo di sviluppo dei Galaxy S8 per far capire la loro sicurezza

Samsung, dopo lo spiacevole incidente del Galaxy Note 7, vuole rassicurare e far capire agli utenti quanto siano sicuri ora gli attuali Galaxy S8 e S8 Plus e quanta attenzione abbia dedicato alla sicurezza generale di questi device, per evitare incidenti simili a quelli accaduti al precedente Note 7.

Per mostrare agli utenti la sua attenzione verso questi ultimi device, il vice presidente del Reliability Group della divisione di Samsung, SangKyu Lee,  durante un’intervista, ha spiegato nel dettaglio tutti i processi di progettazione che hanno portato alla realizzazione dei nuovi top di gamma dell’azienda.

I Galaxy S8, oltre ad essere caratterizzati da un design completamente rivisto e particolarmente ottimizzato rispetto ai precedenti modelli, sono stati oggetto di una serie di controlli, incentrati principalmente sul comparto batteria, con lo scopo di aumentarne la durata, l’affidabilità e la resistenza. Dopo aver superato con successo tutte le dure prove svolte internamente, i terminali sono stati esaminati approfonditamente anche da parte di istituti di ricerca esterni a Samsung specializzati nel settore della sicurezza.

Il vice presidente ha dichiarato che la realizzazione dei due smartphone si è concentrata sulla identificazione delle caratteristiche e funzioni che avrebbero potuto fornire un reale valore aggiunto per il consumatore; per esempio in questo caso l’azienda non ha puntato a diminuire il tempo di ricarica di una batteria, ma ha cercato di aumentare il mantenimento di una buona autonomia anche dopo centinaia di cicli di ricarica. Una caratteristica che garantisce una migliore longevità al device, anche dopo diversi anni di utilizzo.

Inoltre è stato spiegato anche come sia stato aumentato lo spazio attorno alla batteria per proteggerla da urti e cadute; infatti il team di designer ha dovuto riprogettare tutto l’interno e perfezionare il monitoraggio della temperatura e di altri parametri a livello software.

Se volete avere maggiori informazioni in merito potete leggere l’intervista completa raggiungibile cliccando qui, mentre di seguito trovate il video riassuntivo dei passaggi di sviluppo del device.