Come molti di voi sapranno da settembre prossimo entrerà in vigore la normativa europea PSD2 – la Strong Customer Authentication (SCA) – che definirà gli standard di sicurezza per i pagamenti digitali, così da renderli più sicuri e affidabili.
In vista proprio di questa normativa, Mastercard ha voluto anticipare i tempi, annunciando la sua Digital Security Roadmap, che porterà nuovi sistemi di sicurezza per i pagamenti digitali andando ad integrare la biometria e l’intelligenza artificiale.
Proprio l’A.I., insieme al machine learning, saranno utilizzati per migliorare l’esperienza utente, studiando le loro abitudini e rendendo anche più semplici e veloci gli acquisti che si fanno più frequentemente. Mentre la biometria ed i relativi sensori biometrici, che oggi troviamo sulla gran parte degli smartphone, saranno utilizzati per finalizzare tutti i nostri pagamenti digitali con maggiore sicurezza e velocità.
Infatti come ha spiegato Antonio Alfano, Director Business Development di Mastercard, da settembre, per finalizzare tutti i pagamenti, non sarà più necessario utilizzare la password o il codice temporaneo inviato tramite SMS, ma potremo decidere se utilizzare il sensore d’impronte digitali, il riconoscimento facciale oppure il riconoscimento vocale (che non si appoggerà al riconoscimento integrato nell’OS del dispositivo, ma verrà effettuato una comparazione tramite il sistema di Mastercard).
Questo tipo di soluzione viene chiamata Mastercard Identity Check ed utilizza un nuovo sistema di autenticazione dell’identità basato sul protocollo EMV 3DS.
Un sistema già in fase di adozione sperimentale da parte dell’azienda, che ha portato risultati molto positivi, non solo per la riduzione di frodi online, ma anche per la riduzione di transazioni declinate; che a sua volta ha portato anche ad aumentare il numero di transazioni ‘concluse’, sia per via di una maggiore fiducia e sicurezza nel sistema e sia per via della velocità e immediatezza nel concludere un pagamento.
Da settembre i clienti Mastercard avranno la possibilità di scegliere fra due tipologie di user experience:
- Intelligent Friction: tutte le transazioni che richiedono un’autenticazione più “sicura”, tramite i parametri biometrici.
- Frictionless Flow: tutte le transazioni considerate a basso rischio di frode. Definite tali, grazie a sistemi RBA (risk-based authentication), che analizzano e utilizzano le informazioni presenti sui dispostivi mobile, i dati degli esercenti ed i modelli di comportamento.
Tutta una serie di interessanti novità che saranno implementate in vista della nuova normativa europea PSD2, che non solo renderanno i pagamenti più sicuri, ma andranno anche a diminuire il rischio di frodi ed aumentare le capacità di prevenirle.