Probabilmente molti di voi già sapranno gran parte delle caratteristiche tecniche del nuovo Galaxy S8, alcune delle nuove funzioni ed i vari sistemi di sblocco del terminale. Ma molto probabilmente molti di voi non sapranno alcuni dettagli importanti sull’elemento più importante del terminale, che lo contraddistingue dalla stragrande maggioranza, e cioè il nuovo Infinty Display.
Un display molto particolare perchè oltre ad essere altamente risoluto, con cornici ben ottimizzate e con bordi curvi, ha tutto un mondo di novità dietro, che difficilmente vi potreste immaginare!
Ricordiamo prima di tutto che i video sul Galaxy S8 e S8+ vengono riprodotti ad una risoluzione di 2960 x 1440 pixel con una rapporto di aspetto di 18,5:9, andando ad occupare più dell’80% del display; così da avere una scocca con le stesse dimensioni del modello dello scorso anno, ma con un display decisamente più ampio.
Inoltre avendo inserito all’interno del display tutti i tasti funzione principali, da sempre segno distintivo della famiglia Galaxy, il tasto Home fisico è stato sostituito da tasti virtuali posizionati sul bordo inferiore per simulare il classico pulsante fisico (un pò come avviene con il Touch3D). Stessa tecnologia è stata utilizzata per gli altri due tasti principali, con l’unica differenza che questi possono essere personalizzati con differenti colorazioni.
Passando invece alla parte alta del display, bisogna dire che quì è stato fatto un grande lavoro di ottimizzazione, essendo riusciti ad installare in pochi millimetri, la fotocamera anteriore, lo scanner dell’iride e tutti gli altri sensori anteriori. Il tutto cercando di ricreare un effetto tutt’uno con lo schermo. Ed il display è protetto da un vetro Gorilla Glass 5.
Molto intelligente è stata anche l’idea di proporre un display con un rapporto di aspetto di 18,5:9, questo perchè molti fornitori di contenuti multimediali, tra cui Netflix, stanno aggiornando da tempo le loro piattaforme per supportare il formato 21:9 e Samsung ha pensato bene di avvicinarsi a quella dimensione con il nuovo top di gamma, per far si che gli attuali e soprattutto i futuri film, riescano a coprire più superficie possibile del display, andando ad eliminare quasi del tutto quelle fastidiose bande nere superiormente e inferiormente.
Una caratteristica che unita alla High Dynamic Range (HDR), potrebbe offrire realmente una qualità d’immagine molto vicina alla realtà.
Samsung ha anche impostato varie opzioni da poter scegliere quando si guarda un video, per riuscire ad eliminare del tutto le bande nere, sempre mantenendo lo stesso rapporto.
Questo tipo di display da 18,5:9 permetterà anche di lavorare più facilmente con più applicazioni avendo una superficie utile più ampia del normale, quindi rimarrà più facile anche rispondere ad un messaggio mentre si guarda un video o si naviga su internet, avendo una tastiera decisamente più ampia e comoda rispetto al precedente modello.
Per quanto riguarda invece la risoluzione, volevo farvi notare che i due smartphone hanno risoluzioni e ppi differenti, infatti il Galaxy S8 ha una risoluzione FHD da 1080 x 2220 pixel, mentre il Galaxy S8+ gode della WQHD da 1440 x 2960 pixel, decisamente più alta del modello più piccolo. Questo in pratica, non è un errore dell’azienda, ma è una scelta di Samsung per permettere al sistema operativo di risparmiare energia e di prolungare l’autonomia senza nessuna perdita di qualità per l’occhio. Chiaramente in entrambi i device è possibile impostare una risoluzione più alta e più bassa tramite le impostazioni generali, ma se settati in questa maniera potete avere un notevole risparmio di energia.