Insieme al Meizu M3X l’azienda cinese ha presentato in questi giorni anche il performante Meizu Pro 6 Plus, un terminale top di gamma che si piazza come punta di diamante dell’azienda, con all’interno per la prima volta un processore SoC Exynos 8890, una variante simile a quella utilizzata dal Galaxy S7, S7 Edge e Note 7, ma leggermente differente dal momento che la GPU Mali T880 è stata equipaggiata in configurazione MP10, quindi con 10 core grafici, anzichè con 12MP come è lo standard per questo modello.
Anche la frequenza della CPU è differente, pari a 2.0Ghz per il cluster M1 ad alta potenza e da 1.5Ghz per quello del Cortex A53. La variante top di Meizu Pro 6 Plus, ovvero quella da 128GB, presenta invece un Exynos 8890 con le specifiche standard (Mali T-880 MP12 e 2.3/1.6GHz).
Con questo Meizu Pro 6 Plus l’azienda ha finalmente proposto un top di gamma equipaggiato con uno dei SoC più potenti e interessanti dell’anno, in grado di competere senza problemi con i più potenti top di gamma presenti attualmente in commercio.
Ovviamente Meizu Pro 6 Plus non è costituito esclusivamente dal suo SoC; anzi, troviamo un’interessante dotazione hardware in suo supporto. Il terminale è equipaggiato con 4GB di memoria RAM e offre un display da 5.7″ di tipo OLED con risoluzione QHD 1440p e supporto alla tecnologia 3D Press. La memoria interna è affidata a due diversi tagli da 64 o 128GB di tipo UFS 2.0, mentre la batteria da 3400 mAh è compatibile con la tecnologia di ricarica rapida mCharge a 8V 3A. Non manca un connettore USB Type-C, lo spessore del terminale è di 7.3mm e, in piena tradizione Meizu, troviamo anche il sensore di impronte digitali mTouch dotato di una nuova tecnologia Live Finger Detection che consente di svloccare il terminale in appena 0.15 secondi e offre la funzionalità di cardiofrequenzimetro integrata.
La scocca è unibody e completamente in metallo, interrotta solamente da due bande in plastica superiormente e inferiormente per l’alloggiamento dell’antenne, mentre nella parte posteriore troviamo la fotocamera da 12MP con apertura f/2.0 ed un flash LED circolare con ben 10 led, caratteristico di questo modello. Per quanto riguarda la fotocamera anteriore, è da 5Mp ma senza particolari autofocus e senza flash led.
Anche questo Meizu Pro 6 Plus ha un gran comparto audio, caratterizzato dalla presenza di due diversi chip audio HiFi dedicati, l’AD45275 e l’ES9018K2, entrambi con ottimizzazione SOLO che permette di avere una qualità audio superiore rispetto agli altri attuali modelli. Il sistema operativo è affidato alla nuova Flyme 6, presentata quest’oggi, la quale porta con sé oltre 400 nuove funzioni, tra cui un nuovo “AI Engine” chiamato One Mind.
Meizu Pro 6 Plus sarà disponibile in Cina, nelle colorazioni black, silver e gold, a partire dal prossimo 8 dicembre al prezzo di 2999 Yuan per la versione base da 4/64GB, mentre si parla di 3299 Yuan per quella da 4/128GB. I prezzi corrispondono a circa 410 e 450 Euro al cambio attuale, tuttavia il terminale dovrebbe arrivare anche sul mercato internazionale con un completo supporto a tutte le bande LTE.
Una novità davvero interessante che fa ben sperare tutti gli utenti europei, che fino ad oggi hanno spesso utilizzato device Meizu non del tutto compatibili con le bande europee e quindi non del tutto funzionanti sotto reti LTE e 3G. Un’implementazione che finalmente potrà rendere il Meizu Pro 6 Plus una reale alternativa ai più costosi e conosciuti smartphone top di gamma, presenti sul mercato europeo.