Amazon vuole entrare nel campo delle pubblicità online

Amazon vuole entrare nel campo delle pubblicità online

Amazon sembra che non si voglia fermare ai soli servizi che offre attualmente agli utenti di tutto il mondo, sembra che Bezos vuole continuare ad espandersi anche in altri settori in particolar modo in quello della pubblicità online.

Infatti secondo alcune fonti della CNBC, Amazon starebbe portando avanti dei test già da diverso tempo, forse con l’obiettivo di avviare il nuovo servizio per metà 2018. Ci sono alcuni indizi piuttosto chiari che corroborano queste teorie: in particolare, le assunzioni della divisione advertising sono cresciute molto nel secondo trimestre del 2017, dato passato sotto i radar all’epoca in quanto privo di contesto.

Amazon è già un venditore di pubblicità, ma solo sui propri servizi e prodotti software; tra gli esempi più lampanti ci sono i prodotti “sponsorizzati” tra i risultati di ricerca dell’e-commerce. Il nuovo programma prevede la vendita di spazi pubblicitari anche al di fuori dei propri domini, ma secondo le fonti al vaglio ci sarebbero iniziative ben diverse da ciò a cui siamo stati abituati finora. Uno degli esempi riguarda una sorta di “sincronizzazione” tra la pubblicità in TV e quella su smartphone, in collaborazione con gli operatori telefonici stessi.

Il motivo per cui il colosso di Bezos vuole entrare nel mercato delle pubblicità, è unicamente per i grandi introiti che ruotano attorno a questo settore, infatti secondo le ultime ricerche di Magna Global le pubblicità digitale ha generato dei guadagni complessivi di circa 209 miliardi di dollari nell’ultimo anno, con delle previsioni per il prossimo anno ancora in ulteriore crescita.
Amazon secondo altre stime è di fatto già la quinta forza nel mercato statunitense, il più grosso del mondo, ma che corrisponde solo al 2 per cento a livello globale.

Se entrerebbe come diretto concorrente di Facebook e Google potrebbe essere molto positivo per i pubblicitari, specialmente se si rivelasse meno rigido nella condivisione dei dati personali degli utenti rispetto agli attuali concorrenti. Anche perchè sappiamo bene che quando c’è concorrenza in un determinato settore è sempre una cosa positiva per noi consumatori! 🙂

Per il momento comunque Amazon non ha rilasciato dichiarazioni e non ha detto nulla al riguardo, quindi per ora non ci resta altro che attendere il primo trimestre del prossimo anno e vedere come si muoverà l’azienda di Bezos e come vorrà entrare in questo mercato.