Google proprio nella giornata di oggi ha comunicato che finalmente ha concluso la parziale acquisizione di HTC, azienda che oltretutto ha anche collaborato nello sviluppo e progettazione dei Pixel e Pixel 2 e che in queste settimane è stata acquisita al costo di 1 miliardo da Big G, chiudendo così ufficialmente l’accordo siglato a settembre 2017, che purtroppo è arrivato sino ad oggi per le consuete procedure di approvazione da parte e di verifica da parte della Investment Commission Taiwanese.
Rick Osterloh, Vice Presidente Senior divisione hardware di Google, ha sottolineato:
Abbiamo ufficialmente chiuso il nostro accordo con HTC, e stiamo dando il benvenuto ad un team di incredibile talento per lavorare a prodotti ancora migliori e più innovativi nei prossimi anni. Questi nuovi colleghi portano decenni di esperienza nel raggiungere una serie di “firsts” in particolare nel settore degli smartphone – compreso il portare sul mercato il primo smartphone 3G nel 2005, il primo smartphone touch-centrico nel 2007, e il primo con scocca unibody in metallo nel 2013. E’ anche lo stesso team con il quale abbiamo lavorato a stretto contatto per sviluppare Pixel e Pixel 2.
Grazie alle risorse acquisite da HTC, Google punta sia ad ampliare la gamma di prodotti Pixel, sia a rafforzare la presenza nella regione dell’Asia-Pacifico:
Con la chiusura di questo accordo, stiamo espandendo la nostra presenza nella regione dell’Asia-Pacifico. Taiwan è un centro di innovazione e di progettazione di fondamentale importanza per Google e Taipei ora diventa il più grande sito di progettazione di Google nell’area APAC.
Per quanto riguarda HTC sembra che non ci saranno particolari novità nello sviluppo degli smartphone, continuerà a portare avanti il business in questo settore anche se in maniera ridimensionata rispetto agli anni precedenti e con una produzione più limitata, che riguarderà solo alcuni modelli di smartphone.
Sarà interessante vedere se al prossimo MWC2018, HTC riuscirà a lanciare il tanto “chiacchierato” U12, successore dell’attuale modello che speriamo possa portare qualche altra interessante novità e caratteristica che riesca a fargli riconquistare il mercato perso in questi ultimi anni.