Il prossimo LG G8 ThinQ sembra proprio che avrà una funzione innovativa ben distante da quelle viste fino ad ora, infatti LG Innotek ha annunciato proprio martedì scorso che ha iniziato la produzione di massa del sensore 3D ToF (Time of Flight), che verrà integrato nel prossimo G8 ThinQ, atteso da molti per il MWC di Barcellona.
Si tratta di un modulo che non solo potrà essere utilizzato per l’autenticazione biometrica, basata sul riconoscimento del volto, ma permetterebbe anche di utilizzare le gesture per impartire i comandi, al posto della “classica” interazione fisica con il touchscreen. È un sistema innovativo ma che ricorda anche un pò quello di Nokia e Microsoft di diversi anni fa, che non fu mai realizzato, ma era stato pensato per essere implementato sul Nokia McLaren (Lumia 1030).
Il modulo 3D ToF è in grado di rilevare i movimenti di un oggetto nello spazio circostante, calcolando il tempo che impiega la luce a infrarossi proiettata su di esso a ritornare sul sensore. Rispetto ad altre tecnologie 3D richiede meno energia e meno spazio, e quindi può essere facilmente impiegata negli smartphone o in altri dispositivi mobile.
Nel comunicato stampa si fa anche riferimento ad altri tipi di prodotti, su cui potrebbe essere impiegato questo modulo ToF, come per esempio: PC, indossabili, dispositivi elettronici domestici e anche autovetture.
LG G8 ThinQ pic.twitter.com/ytPzOP3Rlo
— Evan Blass (@evleaks) 12 febbraio 2019
Sarà interessante vedere cosa ci ha riservato LG con il prossimo G8 ThinQ, perchè si tratta tecnologia indubbiamente particolare, ma allo stesso tempo forse, anche poco pratica nell’utilizzo quotidiano perchè dovremmo per forza utilizzare entrambi le mani per impartire i comandi al telefono, dato che con una sola mano sarebbe impossibile!
Voi cosa ne pensate di questa nuova tecnologia? La trovate utile?