Samsung nella giornata di ieri, in uno speciale evento a New York, ha presentato il tanto atteso Galaxy Note 9. Il nuovo top di gamma dell’azienda coreana, famoso per le sue specifiche al top e soprattutto per la sua comodissima S-Pen, che quest’anno oltretutto ha portato con se una serie di interessanti novità e funzionalità.
Il design del nuovo Note 9 è davvero molto simile a quello di Note 8 dello scorso anno. Sono stati raffinati alcuni particolari, è stato reso leggermente meno curvo il vetro frontale ed è stato riposizionato il sensore per il riconoscimento delle impronte digitali, che ora si trova sotto il comparto fotocamere e può essere raggiunto in maniera molto più agevole rispetto allo scorso anno.
Oltre al design, anche i materiali sono i medesimi dello scorso modello, con un vetro Gorilla Glass 5 che protegge sia la parte anteriore che quella posteriore, ma con l’unica differenza che ora sul bordo perimetrale c’è un metallo con una particolare rastrematura che render migliore l’ergonomia e la presa con una mano. Chiaramente è sempre presente la certificazione IP68 per la resistenza ad acqua, polvere ed immersione.
Le dimensioni sono sempre abbastanza generose, con 161.9 x 76.4 x 8.8mm, ed un peso di 201 grammi, quindi anche leggermente più pesante del precedente modello.
La parte frontale dello smartphone troviamo l’ampio display che raggiunge la dimensione di 6.4 pollici. Parliamo di un pannello ovviamente Super AMOLED che si caratterizza per una risoluzione QuadHD+ di 2960×1440 pixel. Come sempre di default la risoluzione è scalata a fullHD+ ma basta un giro nelle impostazioni per poterla regolare su altri due parametri: HD+ o, appunto, QHD+. Nella parte alta del display, insieme ai vari sensori di prossimità e luminosità troviamo anche una fotocamera da 8MP con apertura f/1.7, con possibilità di girare video fino a 4K a 60fps ed in slow motion a 960fps.
Sulla parte posteriore invece troviamo due fotocamere molto simili a quelle del Galaxy S9 Plus, con due sensori da 12MP, il primo grandangolare ed il secondo con uno zoom 2X e con apertura variabile del diaframma, da f/1.5- f/2.4.
La vera novità di questa doppia fotocamera è però la possibilità di sfruttare le capacità della cosiddetta Intelligenza Artificiale per non sbagliare nemmeno uno scatto. Gli algoritmi riconoscono infatti fino a 20 scene e regolano in automatico le impostazioni di ripresa in modo da ottenere il miglior risultato possibile con il minimo dello sforzo. Inoltre il Note 9 sarà in grado di riconoscere anche quando una foto viene mossa o quando il soggetto del nostro ritratto a chiuso gli occhi e prima ancora di mostrarci l’anteprima ci potrà suggerire di scattare nuovamente la foto.
Passando alla parte interna del device, troviamo un processore Exynos 9810, octa core a 2,7ghz, GPU ARM Mali G72 MP18 e due combinazioni di ROM e RAM, la prima da 6GB di RAM e 128GB di memoria interna, e la seconda da 8GB/512GB di ROM, entrambi con possibilità di espansione di memoria fino a 512GB con micro SD.
Dotazione completa anche per quanto riguarda la connettività, con LTE Cat.18, Bluetooth 5.0, NFC, GPS e tutto quello che serve in fatto di sensoristica. Promettente anche la componente audio con uno speaker stereo e cuffie AKG in bundle all’interno della confezione.
Altro reparto molto interessante di questo Note 9 è la batteria, che ora è da ben 4000 mAh, il che dovrebbe garantire anche più di un giorno di utilizzo standard, dato che la parte hardware e il display sono uguali a quelli del Galaxy S9 Plus e anche l’ottimizzazione del sistema dovrebbe essere la medesima (ma questa è solamente un’ipotesi, dal momento che per bisognerà prima testarlo con mano per verificare la sua vera autonomia!).
Chiaramente oltre alle “classiche” caratteristiche, su questo Note 9, non poteva mancare la S-Pen, che quest’anno viene dotata di connessione bluetooth e della possibilità di gestire in remoto il device su alcune applicazioni. Infatti ora potremo scattare in remoto con la fotocamera, cambiare camera frontale e quella posteriore, gestire le slide tramite i programmi office, scorrere nella galleria e nelle presentazioni e usufruire di diverse funzionalità i tante altre applicazioni. Oltretutto Samsung ha già dichiarato che la S-Pen e le sue nuove funzioni potranno essere integrate anche in app di terze parti, per ampliare le possibilità di utilizzo e non limitarle alle applicazioni di base.
Come ultima novità, non possiamo non parlare della possibilità di utilizzare la funzionalità DeX senza aver bisogno di alcun tipo di dock, ma ora basterà collegarlo al monitor con un semplice cavo USB-C per poter sfruttare al massimo la produttività dell’interfaccia desktop personalizzata da Samsung.
PREZZI E DISPONIBILITA’
Il nuovo Samsung Galaxy Note 9 sarà disponibile in Italia dal 24 agosto, nelle versioni da 128GB (prezzo al pubblico 1029 euro) e 512GB (prezzo al pubblico 1279 euro), nelle colorazioni Ocean Blue, Midnight Black e Lavender Purple.
Sarà però possibile preordinare il nuovo smartphone Samsung da oggi al 23 agosto, per poter accedere anche alla campagna internazionale di trade-in Samsung, che valuterà fino a 600 euro il vostro vecchio smartphone.
Solo per l’Italia, inoltre, sarà possibile acquistare il Galaxy Note 9 con la formula Samsung Smart Rent sul sito samsung.com in aggiunta al programma di trade-in: con Samsung Smart Rent, i consumatori potranno ottenere il nuovo flaghship con un anticipo di 99 euro e 24 rate da 44,90 euro (per la versione da 512 GB) e 35,90 euro (per la versione da 128 GB) con copertura contro danni e furto inclusa.