Il famoso e tanto discusso Face ID di Apple, presente sul nuovo iPhone X, sembra che non sia così inviolabile come ha dichiarato l’azienda; seppur è considerato uno dei sistemi di sicurezza più affidabili e sicuri, nei giorni scorsi è stato violato dalla Bkav, una grande società taiwanesi che è riuscita a raggirare il Face ID creando una maschera apposita con l’utilizzo di stampanti 3d, immagini 2d e programmi di modellazione.
Partiamo subito con il dire che il processo non è semplice o veloce e inoltre in questo caso il proprietario dell’iphone X si è prestato per farsi riprodurre il volto con una maschera e con dei particolari scanner 3D; cosa decisamente difficile da fare in circostanze reali con un proprietario di un iPhone!
È interessante però come un’azienda di questo tipo sia riuscita a creare in così poco tempo un sistema per raggirare il Face ID di Apple e dare anche un costo di 150€ ad una maschera di questo tipo! Chiaramente bisogna dire che il video non dimostra che Face ID è “un fail”, solo che non è inviolabile, e che per quanto siano molto più comodi, gli sblocchi biometrici non offrono necessariamente una sicurezza migliore di una o più password ben studiate – ovvero belle lunghe e difficili da indovinare.
Non è assolutamente un sistema alla portata di tutti e che potrebbe essere utilizzato da un qualsiasi ladro in breve tempo, ma tecnologie e sistemi come questi, ci possono aiutare a capire la portata, il potenziale e i limiti delle nuove tecnologie: conoscerli è importante anche quando sembrano talmente estremi che non riusciamo a immaginarne un’applicazione nella vita di tutti giorni.